Costa degli Dei
La costa degli Dei è un lembo di terra bagnato dal mare che unisce le città di Pizzo Calabro a nord fino a Nicotera a sud, abbracciando e percorrendo gli splendidi e rinomati centri turistici di Tropea e Capo Vaticano.
E’ un continuo susseguirsi di spiagge, scogli, grotte, anfratti in cui si stagliano a picco i centri abitati, posti in leggera altura. Il tutto crea dei paesaggi mozzafiato e panorami particolarmente suggestivi.
Il mare limpido di color blu cobalto è calmo per lunghi periodi dell’anno e può essere ammirato dai numerosi affacci panoramici posti in vari punti della Costa. Non capita difficilmente di ritrovarsi a mangiare un gelato o un piatto di pesce su dei terrazzini, ammirando davanti a sè il mare profondo.
Non bisogna essere fortunati per sorprendere il sole, rosso come una palla di fuoco, sciogliersi nell’orizzonte del mare.
Spiagge
Tra le spiagge più caratteristiche ritroviamo senz’altro quella di Tropea divisa in due parti da una rupe sopra la quale domina la cattedrale di S.Maria dell’Isola con il suo caratteristico Monastero Benedettino .
Altre spiagge vicine e facilmente raggiungibili sono quelle di Grotticelle, le meravigliose spiaggette di Praja du Focu di Capo Vaticano (raggiungibili solo in barca), la spiaggia del Tono, la Marinella, Formicoli e la bellissima Baia di Riace.
Da non dimenticare sono le scogliere caratterizzate da fondali marini ricchi di fauna e di flora, fra tutte quelle di Coccorino e di Joppolo. In tutta la costa sono presenti numerose specie animali (asinella, nudibranchi, vermocani, pesci ago, spugne di diversi colori) e vegetali (claveline, astroides).
Attrattive artistiche e culturali
Tropea
Tropea è la città principale della costa degli Dei. La parte superiore si presenta costruita su una roccia a picco sul mare ad un’altezza di circa 50 metri, dal livello del mare, nel punto più basso e di 61 metri nel punto più alto.
Tropea è principalmente rinomata per la Chiesa di S.Maria dell’Isola e il Monastero Benedettino che si caratterizza per l’aspetto architettonico e per il bellissimo giardino, ricco di piante mediterranee. Per le sue bellezze naturali e storico-culturali, ma soprattutto per la sua posizione arroccata sopra uno sperone in bilico sul mare che l’ha resa celebre in tutto il mondo, l’isola rappresenta una delle più interessanti attrattive dell’area.
A Tropea sono inoltre presenti numerose chiese, tra cui di notevole interesse turistico un monastero di Francescani e la Cattedrale Normanna del 1100. Di ragguardevole bellezza il centro storico, con i vicoli, le strade lastricate, i palazzi nobiliari del ‘700 e dell”800 arroccati sulla rupe a strapiombo con la spiaggia sottostante. Interessanti sono i “portali” dei palazzi che rappresentavano le famiglie nobiliari; alcuni sono dotati di grosse cisterne scavate nella roccia, che servivano per accumulare il grano proveniente dal Monte Poro.
Nell’area circostante reperti archeologici di età neolitica si alternano a castelli medievali (castello di Pizzo, di Nicotera, di Vibo Valentia) e palazzi settecenteschi ed ottocenteschi.
Per esempio a Parghelia (2 Km da Tropea a Nord) vi sono ruderi di età romano imperiale; a Zungri (8 Km da Tropea a sud) oltre ad una varietà di reperti risalenti al paleolitico è presente un grande complesso insediativo rupestre (prima colonizzazione bizantina) composto da circa ottanta grotte scavate nella roccia arenaria.
Luoghi di culto sono numerosissimi in tutta l’area. Da segnalare la Chiesa Cattedrale di Tropea; la Chiesa Cattedrale di origine medievale a Nicotera (17 km da Tropea); la Chiesa Cattedrale a Mileto; la Chiesa Matrice a Pizzo Calabro (25 km da Tropea); il Santuario della Madonna della Fontana a Spilinga. In più sono presenti musei a Vibo Valentia, a Pizzo Calabro, a Nicotera. Potenzialmente interessanti sono i mulini ad acqua inseriti nei contesti delle famose “fiumare” all’interno di paesaggi selvatici.
Ristoranti: anche i ristoranti sono numerosissimi a Tropea. Il nostro preferito, scelto per gusto, eleganza e servizio è Incipit: